“L’unità delle diversità”, il ciclo di incontri che la Fondazione A.J. Zaninoni e il Centro culturale NuovoProgetto hanno realizzato nel 2010-11 in occasione dei “150 anni di patria”, non poteva non far emergere interrogativi, problemi e riflessioni ancor più pressanti oggi, quando la crisi economica, che sta investendo tutti i Paesi europei, in Italia sembra minacciare la tenuta stessa della coesione nazionale, con una evidente crisi del sistema politico.
Ci si chiede quali siano le ragioni profonde e le origini di queste fragilità. Di fronte a un sentimento diffuso di declino ci si domanda se e come potremo uscirne.
Le risposte tentate sono molteplici e controverse anche perché i punti di vista disciplinari, da quello storico a quello antropologico e sociologico, non sono facilmente integrabili. Finiscono così con il prevalere le opinioni settoriali, personali, consolatorie o autodenigratorie, non sempre fondate su un apparato di conoscenze adeguato.
L’uscita dalla confusione è tuttavia necessaria per la stessa sopravvivenza della comunità nazionale. Capire i tratti distintivi della nostra identità, le carenze, le risorse e individuarne le radici nella storia, acquista una rilevanza civica perché, mai come ora, tale comprensione può orientare scelte storicamente importanti.
Nonostante le divaricazioni ideologiche, i pregiudizi e le conflittualità suscitate dal tema della identità, abbiamo ritenuto utile cercare punti di convergenza proponendo un percorso che, avvalendosi delle migliori competenze nei campi della storia, della scienza politica, della sociologia e del diritto, individuasse i processi storici che hanno lasciato un segno più marcato sulla nostra società e ne discutesse gli aspetti più critici e persistenti.
Pur consapevoli delle difficoltà, ci siamo proposti di offrire occasioni di conoscenza e discussione sul nostro essere italiani oggi.
Paolo Crivelli
Direttore della Fondazione